Google Gemini: Rivoluzione AI che Sfida GPT-4

Google Gemini: Rivoluzione AI che Sfida GPT-4

7 Dicembre 2023 Articoli di Intelligenza Artificiale 1
GOOGLE GEMINI AI

Google Gemini: Rivoluzione AI che Sfida GPT-4, la prima Ai multimodale!

Lo scenario dell’intelligenza artificiale si scalda con l’annuncio di Google del suo nuovo modello AI, soprannominato Gemini, che promette di spostare gli attuali confini della tecnologia e dare una scossa al panorama dell’intelligenza artificiale generativa. In questo articolo, ci immergiamo nell’annuncio recente di Google e esploriamo le potenziali implicazioni di Gemini, non solo per il futuro dell’AI, ma per l’uso quotidiano e il settore dei videogiochi.

Google Gemini Supera GPT-4

Nella corsa incessante verso l’intelligenza artificiale sempre più avanzata, Google ha fatto un grande salto in avanti con l’introduzione di Gemini. Questo modello si distacca dai concorrenti superando GPT-4 di OpenAI in quasi tutti i benchmark. È una dichiarazione audace che segna l’inizio di una nuova era di competizione nel campo dell’intelligenza artificiale.

Tre Versioni per Ogni Necessità

Gemini si presenta al mondo in tre versioni, ognuna progettata per soddisfare esigenze diverse:

  • Gemini Ultra: Il gigante tra le versioni, Ultra è addestrato per gestire compiti di grande complessità e si posiziona come il nuovo punto di riferimento nell’intelligenza artificiale generativa.
  • Gemini Pro: Meno potente di Ultra, ma comunque imprescindibile, Pro si configura come l’evoluzione del precedente modello Bard, indicato per un ampio spettro di compiti.
  • Gemini Nano: Progettato per l’efficienza energetica, Nano è ottimizzato per i dispositivi mobili, girando perfettamente sui più recenti modelli Pixel, prefigurando di sostituire assistenti virtuali come Google Assistant e Siri.

Innovazione Multimodale Nativa

Forse l’aspetto più rivoluzionario di Gemini è la sua capacità di comprendere e interagire con testo, immagini e audio in modo nativo. Questo non solo apre le porte a un’AI più intuitiva, ma promuove una multimodalità autentica, in cui la comprensione di diversi tipi di dati avviene in maniera integrata e non sequenziale.

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Google Gemini: Rivoluzione AI che Sfida GPT-4

Un altro vantaggio notevole è l’addestramento completo di Gemini sulle Tensor Processing Units (TPU) di Google. Ciò ha reso possibile un’efficienza senza precedenti sia nell’addestramento sia nell’inferenza, promettendo risposte più rapide e tempi di elaborazione minori.

Disponibilità Geografica

Al momento dell’annuncio, Google ha reso disponibile Gemini in 170 paesi, ma curiosamente ha escluso quelli dell’Unione Europea, probabilmente a causa dei recenti dibattiti sull’AI Act. Nonostante ciò, è prevedibile che Google eserciterà pressione per estendere la disponibilità del suo modello anche in Europa, vista l’importanza del mercato.

Le Potenzialità del Prompting Multimodale

Dagli esempi condivisi da Google, emerge l’incredibile potenzialità del prompting multimodale. Gemini può comprendere schizzi realizzati in tempo reale, identificare oggetti e anche descrivere la loro composizione materiale. Va oltre il riconoscimento visivo e sonoro, fornendo traduzioni immediate in altre lingue e interagendo con l’utente in contesti ludici, dimostrando di poter essere un game-changer anche nel settore dei videogiochi.

Conclusione: Google Gemini Rivoluzione AI che Sfida GPT-4

Gemini di Google non è semplicemente un altro modello di AI; è il simbolo di un progresso significativo nel campo dell’intelligenza artificiale multimodale. Con le sue capacità emergenti e la sua efficienza notevole, potrebbe rappresentare il primo grande passo verso una presenza AI più naturale e intuitiva nelle nostre vite quotidiane.

Restate sintonizzati con noi https://t.me/netai per ulteriori aggiornamenti e approfondimenti su come Gemini si affermerà sul mercato e influenzerà il futuro dell’AI e tanto altro. Nel frattempo, fateci sapere nei commenti quali aspetti di questa innovativa tecnologia vi entusiasmano di più e quali applicazioni prevedete possano emergere grazie a Google Gemini.

Link alla pagina ufficiale: https://deepmind.google/technologies/gemini/

 

Una risposta.

  1. Cheshire Cat: Un Assistente Virtuale basato su AI - NetAi ha detto:

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